sabato 7 settembre 2019

Oh, Capitano, mio Capitano!

Sulle note di "Senza te" di Claudio Baglioni.


"Capitano, non andare via - senza i tuoi decreti che farei - scusa ma la colpa è solo tua - ti sei sparato negli zebedei - ma ti ricordi i comunisti - l'altro giorno erano tristi - e gridavano e urlavano - e ora sono già tornati, no - Non andar via, non andar via - Senza te che farei - senza te morirei - senza te brucerei - tutti i voti miei - solo e senza di te - che farò, che farei? - Senza te, senza te...
Capitano, dai ritorna qui - con le tue dirette stiamo sì - dai non fare il pirla più così - fai qualcosa non restare lì - ma ti ricordi i cinquestelle - ti succhiavan le mammelle - e dicevano che eri un grande - e loro invece no, e adesso no - non andar via - non andar via - senza te che farei... etc"

mercoledì 27 febbraio 2019

La Prostata dei Lettori

Esimio Brunazzi, sono una vedova giovane e ancora vogliosa di vita e attenzioni maschili. I miei coetanei, però, o sono convintamente single e non si danno da fare, o felicemente sposati (dicono, almeno), e io anche da quel versante, quindi, rimango a bocca asciutta. Non so più come fare. I casi sono due: o entro nel Circolo delle Vedove dèdite alla Briscola, o in un gruppo di Tango dove, dicono, si cucchi da s-ballo. Gradirei quindi un suo consiglio. Sua devotissima Palmira Zebedei, Osteria Grande (BO).

Cara Palmira, lasci stare il tango e si dedichi alla briscola. Sarebbero fatica e tempo buttati via, oltre ai costi notevoli dei corsi. A Bologna solo per iscriversi vogliono cento euro, meglio la briscola, dia retta. Ma poi lei è fortunata, mi scusi: abita ad Osteria Grande, sfrutti la location, meglio di così... giusto?

domenica 27 gennaio 2019

Mò ela vera che il tuo preside è gay? (da una scritta sul muro di un liceo)



"Scoulta, mò ela vera che il tuo preside è gay?"
"Mocchè gay, va là, nonna"
"Mò se l'hanno pure detto anche in televisioune"
"Non hai capito, nonna"
"Mi sembrava una tanto BRAVA persona, è anche sposato"
"Cosa vuol dire? Tanti gay sono sposati con delle donne anche belle, e aloura?"
"E aloura, vedi mò che è gay?"
"Nonna, il fatto è che qualcuno ha scritto sui muri della scuola "Il preside è gay"
"E aloura mò parchè l'hanno intervistato in televisioune?"
"Così ha dato una risposta chiara verso tutti. E ha pure detto che non la fa nemmeno cancellare"
"Beh, mò cos'è, semo?"
"Ma nemmeno per sogno"
"E allora, vedi mò che è gay"
"Nonna, ha solo deciso di lasciarla come pietra d'inciampo"
"Cosa c'entrano i marciapiedi, adesso?"
"Una pietra d'inciampo, un pò come per gli ebrei, per far capire quanto la gente sia stupida. Quello che offende non è la scritta, ma piuttosto la falsa attribuzione di..."
"Frena frena, c'an capess gnint, falsa che?"
"Falsa attribuzione di una condizione. Ha detto che ciò che offende non è la falsa attribuzione di uno stato o condizione, ma piuttosto il fatto che uno studente l'abbia pensata come un'offesa"
"???"
"Te capì?"
"Mò insomma, in cunclusiò, sto preside è finocchio sì o no?"
"Sì, nonna, va bene. E' finocchio"