GAIO PETONIO CULONE è stato un poeta e libertino romano, che per primo, nelle sue opere, si occvpò delle tematiche omosessuali. Non abbiamo notizie certe della sua nascita, ma sappiamo che morì sotto una delle tante persecuzioni che ogni tanto gli imperatori Romani riservavano ai cristiani e, curiosamente, agli omosessuali nello stesso tempo. In questa statva lo vediamo mentre gioca con il fidanzato GAIO AMPIO a chi raccoglie il maggior nvmero di petali di margherit'a. Dei suoi nvmerosi poemi, ce ne rimane solo uno, il "DE CUIUS DE CULIS", dal qvale riportiamo forse la lirica migliore.
il tuo sedere ampio. Lascia ch'io ti prenda,
e meco ti possa portare nelle segrete
stanze, dove bere il nostro piacere insieme.
Mio diletto, vieni a letto, e lascia
il mondo com'è, fuori dalla nostra vista.
E se suoneranno i Testoni di Genova,
lasciali suonare, che son suonati.
Resta qui, o mio Ampio, e fammi vedere
il tuo sedere, quando ti siedi, o diletto"