martedì 14 aprile 2020

Santa Liduina


"Vergine e santa, Liduina nacque a Schiedam nel 1380. A quindici anni la ragazzina fece una brutta caduta mentre pattinava sul ghiaccio, e restò paralizzata a letto per il resto della sua vita. L'incidente fu all'origine di tutti i mali che la tormentarono fino alla morte.
Una lettera del 12 settembre 1421, che gli scabini del suo borgo natale redassero dopo averla osservata a lungo, attesta fino a che punto, fisicamente parlando, la giovane fosse solo un relitto. Tuttavia, è proprio questo "nientino" che s'impegna sulla via maestra della passione del Salvatore per eguagliare i più grandi mistici della scuola spirituale da lei seguita, come ad esempio Geert Groote e Tommaso da Kempis. Liduina è la prima persona di cui si abbia notizia a cui furono riscontrati i sintomi della sclerosi multipla. Secondo altri autori presentava i sintomi dell'anoressia. Subito dopo la sua scomparsa a 53 anni, nacque spontaneamente un culto popolare: si costruì una cappella, le si fecero dei ritratti, si scrissero molte Vite. Il culto fu approvato nel 1650 e solennemente confermato da Leone XIII nel 1890. Una biografia di L., pubblicata a Parigi nel 1901, capolavoro firmato da JorisKarl Huysmans, ha contribuito a rendere popolare la sua figura. Liduina è la protettrice dei pattinatori sul ghiaccio, e, in particolare di quelli che ne subiscono traumi e infortuni". 


Ora, al di là che rimanere vergini in giovane età dopo che si è immobilizzati a letto non è un grosso problema, nè ci si può vedere alcun merito, pare comico il fatto che una che tramite una caduta sui pattini, e di conseguenza il suo allettamento per i successivi 38 anni di vita, debba essere proclamata protettrice dei pattinatori sul ghiaccio. Misteri della fede. E poi ci si lamenta di quelli che credono nelle scie chimiche...Le notizie sono tratte da un sito cattolico che riporta le agiografie dei Santi.