giovedì 16 febbraio 2012

L'Indignatore Romano

Edizione specivale da Santo Remo. Abbiamo interwistato nientepipìdimeno che Mandriano Melentano, dopo la sva sparata sv igior nali cattolichj chean drebbero chiusij. Ma perchè là phatto, 2o voi? Godetevj lin terwista (senza esagerare, neh?)



D    Cvale honore poter interwistare vn mostro S'cro dellacan Zone comelej...
M   Modesta Mente... dicche giornale siete voj?
D    L'Indignatore Romano, organo upphiciale della Parrocchia di Sanba Silisco...
M   Aaaaaarghhhh!!!  Vai nel retro, Sattana!
D    Machele piglja? Sattana? Addostà? Ochillè?
M   VOI siete Sattana, VOI! Giorna licatto lichi dimmerda! Chiudere, chiudere tvtti!
D    Melentano, sv, non phaccia ylbaN Bino! Senta da uomo a Melentano, quanto le hanno dato?
M   700000 evro, che daroh in penephicenza alban Byn Cessuh!
D    Sycvroooo?
M   Che pha, insinvah?
D    Mandriano, ylbaN Byn Cessuh eh vn'istitvzio necatto Lica! Co'mela mettiamoh?
M  Dowete smetterla di phare pollityca epar lare dippiuh del Regno de' Cielij, come si legge anche in Matteo, capy tolo 55 wersetto 6!
D    Mandriano, il vancelo di Matteo nonar riva a 55 capy toly...
M   Sylenzio, giornah lista! Sojo cvelche dicho. Dowete par laredip piuh del Regno de' Cielij...
D    Mandriano, mavn cant'ante comelej, cosih noto, cosih phamoso, cosih ricko, maper Chè?
M   Ilmiopa drespi rytuale melah detto di pharlo... ah detto che giah chewado in Melevisione dinon xdere lop portvnitah dito gliergli vnsas solino dallas carpah...
D    Manon potewa wenyre luij?
M   Nonpo tevanoh, senoh sarebbe wenvto... comvncve igior nalij cattolichij tvtti Ravs... da L'Awenire de sto paro de cojony, a Phamiglia Cretyna, tvtti via, VIA! Cosisim parano a phare pollitica!
D    Sssssì. Senta, Mandriano, comesi potrebbe, 2o lej, dare vna juto al debyto pvbblico?
M   Chivdendo igior nali cattolichj!
D    Ha. Eper creare unpoh di occvpazione peri giowanij?
M   Chivdendo igior nali cattolichj!
D    Gulp. Eper wincere i Evropej dical choin Pologniucragnia?
M   Chivdendo igior nali cattolichj!
D    Sob. Eper risolwere lepphetto serrah?
M   Chivdendo igior...  (lopor tano via)

sabato 4 febbraio 2012

L'Inci(n)tatore Romano

Nvmero speciale in occasione del grande phreddo e della neve di cvesti giornij. Ma secondo voj (o tu) l'Italia è nella morsa del gelo o sotto la phrusta del gelo? Lo abbiamo chiesto al noto petereologo Belmondo Pernacchia, scienziato di Chiarafama (Provincia di Napoli).


D:  Buongiorno, Pernacchia...
R:  Buongiorno stocazzo, ho appena dato una scivolata con il Rollo Rois contro il Muro del Pianto del mio vicino, è il terzo Rollo Rois che sphashio in un mese!
D:  Ma non aveva le gomme termiche?
R:  No, echeccaz, con quello che costano!
D:  Giàggià... ma ci dica, caro Pernacchia, quanto dura sta neve?
R:  E mò lo chiedete ammè? Ma per chi m'avete preso, per Nostradamusse?
D:  Ma lei non è un petereologo?
R:  Piano con i termini, badi che la querelo!
D:  Ma ci dica qualcosa suvvia, i nostri numerosi lettorj pendono dalle sue labbrha!
R:  Echeppalle... e vabbuò, se proprio insistete... sappiate allora che non può piovere per sempre e che dopo la pioggia viene sempre il sole...
D:  Sì, ma qui sta nevicando di peso!
R:  Uè, guagliò, mo tu stai a guardare siempre o pilo indu culo? La neve è solo acqua un pò più solida, addustà o problema?
D:  Il problema è che di questo passo i danni saranno incalcolaPilj e il Pil andrà ancora di più sottozzero...
R:  Prrrrrrr...
D:  Pernacchia, ma che fa?
R:  Sto a pernacchià, ogni tanto mo vviene! Senta, ma si può sapè che cazzo è sto Pille?
D:  Prodotto Interno Lordo... come, uno come lei non lo sa?
R:  Mica è obbligatorio, io studio le nuvole con annessi e connessi, mica sto a pettinà gli orsetti! Gradisci un vermvth?
D:  No, io vado a pane azzimo! Allora, Pernacchia, ci dia una speranza...
R:  Auè, maronn, e mò la finisci di scassà la mia bella minchia da 25 pollici? Finisce quande finisce. L'unico consiglio che vi posso dare e di stare attenti a o ghiacc quando uscite con il Rollo Rois, perchè pare sia un typo dauto che 'a neve gli sta sulla minchia assaj!
D:  Bè, questo mi pare il minimo. 
R:  E adesso, col permesso vostro, me vado affà nu gocc... jamme jamme jamme jamme jà... ciao guagliù...
D:  Purtroppo non abbiamo notizie buone, cari (o caro) lettori (o lettore). Vabbè, statemi (o stammi) bene, e occhio quando uscite (o esci)  con il Rollo, che non tiene il ghiaccio.

giovedì 2 febbraio 2012

Tuffi carpiati all'indietro...


giovedì, 15 maggio 2008

L'Inseminatore Romano - numero zero

L' INSEMINATORE   ROMANO
 
Settim-anale tele-mattico anarchico, blasphemo e politically scorrect. L'unico che garantisce le pari opportunità di presa per il qlo.
Direttore Irresponsabile Dott. Alcide Brunazzi. E visto che i lettori sono tutti dei voyeur, non si pubblicano photo, così s'imparino a farsi i cazzi loro.
 


UN  CAMION  CHE  TRASPORTA  SPAZZATURA  CON  ALLA  GUIDA  UN SENEGALESE  SI  RIBALTA

il grave fatto di cronaca a Limbiate Olona, Padania Superiore. Immediato il delicato commento di Umberto Bossi: "Vist quel ch'el bon ad cumbinà stel negher de cazz? Cal vaga a ca sù, a ciapal in tel cul, negher
 
particolari  ripugnanti  dell'allucinante  epis.dio  alle  pagg. 7 - 54


 
TERMINATA LA VISITA DEL SsS. PADRE NEGLI STATI UNITI CON L'ANNUNCIO  DI  UNA  NUOVA  ENCICLICA  DAI  CONTENUTI   CLAMOROSI

"Basta con il Relativismo Critico" ha detto in un discorso tenuto alla Casa Bianca il SsS. Padre "Occorre ritornare velocemente al Dogmatismo Acritico!"
L'enciclica conterrà, secondo i bene informati, una nuova e più moderna posizione della Chiesa sulla piattezza del globo terrestre e sull'importanza di non tirarsi le pippe.

servizio  di  Marco  Travagliato  alle  pagg. 122 - 345


LA  SINISTRA  S'INTERROGA  A   FONDO  DOPO  LA  SCONFITTA

Al congresso del PD si è addivenuti a questa fondamentale questione: "Ma Piero Fassino è così di suo, o perchè alla sua età si tira ancora le beneamatissime?"

La perfida domanda ha scatenato la bagarre al congresso,  i  cui  membri cercano disperatamente un capro espiatorio dopo la recente sconfitta alle polluzioni anticipate. Il povero Fassino non è stato difeso neppure da sua moglie, che per il congresso si è data ufficialmente a letto con l'influenza.

particolari  sconci  &  ripugnanti  alle  pagg. 89 - 105


ALLARME SICUREZZA, ORMAI L'EMERGENZA SI TOCCA CON LA MANO DESTRA

A Cagliari un tunisino che si toccava con la mano destra in pubblico ha destato i sospetti di un poliziotto in borghese che lo ha fermato e successivamente perquisito, scoprendo i motivi del turpe gesto. Il negro, infatti, aveva nascosto un sacchetto di marijuana negli slip, ma ecco che la sostanza stupefacente, fuoriuscendo dal sacchetto, si era attaccata ai genitali, provocando un pizzicore incredibile. E' stato denunciato sia per spaccio di sostanza stupefacente che per atti osceni in luogo pubblico, così impara.
 
particolari  schifosi  nonchè  orribili  alle  pagg. 2 - 6  

 


UN SIGNORE DI 75 ANNI, STANCO DI SENTIRE IL PROPRIO ROTTWEILER ABBAJARE TUTTA LA NOTTE, GLI HA STACCATO I GENITALI CON TRE MORSI,  GRAZIE  ALLA  DENTIERA  NUOVA

L'incivile episodio è accaduto a Pordenone, nella periferia est-ovest. La povera bestia è stata ricoverata all'Ospedale locale, in Sala Rianimazione, in stato di choc. "Non capisco" ha detto il rott -molto rott- weiler "E' sempre stato un padrone carino, gentile, così premuroso... ma perchè l'ha fatto, perchè??". L'anziano rischia ora l'ergastolo per sevizie gravi ad animale minorenne. Caustico il commento del Bossi: "Sicuramente era un comunista, che non avendo più bambini suoi da mangiare, data l'età, voleva mangiare il suo cane!".
 
particolari  orripilanti  &  necrophili  alle  pagg. 11, 56 e 94

 BEPPE  MANIGLIA  CANDIDATO  SINDACO  A  BOLOGNA

Il noto artista di strada, oggi 64enne, raccoglie la sfida e si candida a sindaco per le elezioni comunali di Bologna, che si terranno tra un anno. "Tanto ormai" ha detto in un'intervista ad una radio locale "contro Cofferati vincerebbe anche un bambino di sei anni". Cofferati non si dice affatto preoccupato, tanto lui ha ancora il suo vecchio posto da impiegato alla Pirelli e poi, male che vada, qualcosa da fare glielo trovano lo stesso, magari nel PD.
 
particolari  curiosi  &  ridicoli  alle  pagg. 321 - 413


Lettore, lettrjce! Diffondi, pubblicizza & reclamizza "L'INSEMINATORE ROMANO", l'unico settim-anale tele-mattico che ti apre gli occhi!! (No, negli occhi, no!) 

mercoledì, 15 aprile 2009

Le ragioni di zia Dalia


Che cosa accomuna Bertie Wooster a Walter Veltroni? In uno dei romanzi più divertenti di P.G. Wodehouse – Right Ho, Jeeves, del 1934, un titolo che in Italia è stato variamente maltrattato, ma nella edizione Polillo è reso con "Perfetto, Jeeves! ", ad un certo punto zia Dahlia perde definitivamente la pazienza con Bertie. Lo affronta davanti al buffet di una cena fredda, perché quella sera, per vari motivi, non è stato possibile servire un pasto regolare agli ospiti di Brinkley Court, la magione di campagna in cui è ambientata la storia, e gli spiega quello che pensa di lui. “Stavo cercando di farmi venire in mente chi mi ricordi. Uno che andava in giro a spargere rovina e desolazione, distruggendo delle case in cui, prima che arrivasse lui, regnavano la pace e la felicità. Eccolo qui, è Attila. È straordinario ... a guardarti ti si direbbe uno dei soliti amabili idioti... un caso da ricovero, forse, ma fondamentalmente innocuo. E invece sei peggio della Morte Nera. Ti assicuro, Bertie, che quando ti vedo ho l’impressione di passare attraverso tutti i dolori e gli orrori della vita e provo un colpo come se avessi sbattuto contro un palo della luce.” A parte l’anticlimax finale, così caratteristico dello stile dell’autore, la comicità del passaggio sta tutta nell’incongruità del paragone. Non c’è nulla in comune, a prima vista, tra Bertie Wooster e il Flagello di Dio. Bertie è un giovanotto della buona società edoardiana ed è legato alle ferree norme di correttezza proprie del suo ceto. Per di più è mite, gentile, educato: non farebbe male a una mosca e se ogni tanto si intromette negli affari privati di amici, parenti e conoscenti vari lo fa sempre perché costretto e spinto, comunque, dal desiderio di rendersi utile. Non c’è nulla in lui di malevolo o aggressivo. Eppure... eppure bisogna ammettere che di disastri, almeno sul piano delle relazioni sociali, riesce a combinarne parecchi. Il fatto è che che, oltre che mite, gentile, educato e volonteroso, il bravo giovane è essenzialmente un inetto. E la combinazione di buona volontà e inettitudine è una miscela esplosiva, dagli effetti potenzialmente devastanti, come ben sanno i lettori della dozzina di romanzi e dei tot racconti in cui compare il personaggio. Sir Pelham Grenville Wodehouse (Guildford, 15 ottobre 1881 – New York, 14 febbraio 1975), è l'inventore di questa straordinaria figura come quella del mitico maggiordomo, Jeeves. Ma è tipico dei classici prestarsi a interpretazioni e letture sempre nuove ed è da un po’, vi confesso, che non riesco a leggere di lui senza pensare a Veltroni. Sì, a Walter Veltroni, colui che si era prefisso l’obiettivo di essere il nostro Presidente del Consiglio fino al 2013, o, in via subordinata, di dirigere per altrettanto tempo il principale partito di opposizione e entrambi tali obiettivi ha clamorosamente mancato. Mi ricorda irresistibilmente Bertie Wooster e non soltanto in considerazione della durata delle rispettive carriere, visto che l’uno è stato in pista per oltre mezzo secolo, dal 1919 al 1974 e l’altro, per quanto ancora un po’ indietro, sembra avere tutte le intenzioni di mettersi in pari. Il fatto è che anche l’ex direttore della “Unità”, ex vicepresidente del consiglio (e ministro della cultura!) nel primo governo Prodi, ex segretario dei DS, ex sindaco di Roma, ex segretario del Partito Democratico, eccetera, ha con questa controparte molte caratteristiche in comune. Anche lui è mite, gentile, educato, del tutto destituito di ogni traccia di aggressività e malevolenza: pensate a come si faceva un vanto di stabilire le relazioni con il principale esponente della parte a lui avversa, quello che il militante medio della sinistra avrebbe passato volentieri al tritacarne, su un piano di fair play e correttezza formale. Ed è anche inetto, mio Dio, terribilmente inetto, almeno sul difficile terreno della politica nazionale. Bravissimo quando si è trattato di promuovere quotidiani a forza di videocassette e albi di figurine, di organizzare feste del cinema e nottate bianche, l’onesto individuo si è trovato clamorosamente a disagio quando ha dovuto (o voluto) guidare il proprio partito nel corso di due importanti scontri elettorali. In effetti, tanto nel 2001 quanto nel 2008, come segretario, le ha prese di santa ragione. E visto che è si è sempre ostinato a prendere lui tutte le decisioni importanti, come quella, letale, del “correre da solo” nel 2008 e che ha sempre dedicato molte energie a escludere dalle luci della ribalda tutti i pezzi grossi, piccoli e medi del suo partito (quello vecchio e quello nuovo), non si capisce come possa sfuggire a questo, sia pur impietoso, giudizio. Anche il paragone con Attila, per quanto sforzato, trova una sua giustificazione: è difficile che, dopo certe sue incursioni, come la campagna sul “voto utile” o la porcata della legge elettorale per le Europee, nei pascoli della sinistra ritorni a crescere l’erba. Anche chi, come noi, non si occupa particolarmente di cose parlamentari, può giudicare per quel che vale la pretesa di creare dal nulla, a base di belle parole, una maggioranza che, storicamente, non c’è mai stata e dà inizio all’impresa smantellando una maggioranza che invece, bene o male, c’era. Differenze tra i due personaggi, naturalmente, ce ne sono. La principale è che Bertie Wooster fa ridere e Veltroni no, a meno di riuscire a ridere delle proprie disgrazie. E mentre le vicende in cui è coinvolto il primo finiscono immancabilmente bene, perché dietro le quinte si dipana l’imperscrutabile attività di tutela del grande Jeeves, quelle di cui è protagonista il secondo non offrono altrettante garanzie. Un Jeeves alle spalle Veltroni proprio non ce l’ha mai avuto e anche se di candidati al ruolo, con i baffi o senza, c’è sempre stata una certa abbondanza. Nessuno di loro, peraltro, è mai sembrato particolarmente adatto alla parte. Eppure non molla mai, è sempre lì. Non che resti ad affrontare le conseguenze dei suoi fallimenti, questo no: lui dà le dimissioni, si fa eleggere sindaco, va in Africa o si rifugia in qualche altro buon ritiro, proprio come il suo omologo letterario, quando la situazione si faceva un po’ aggrovigliata, fuggiva all’alba con il treno del latte, ma è sempre pronto a tornare in campo. Anche dopo le ultime dimissioni ha detto che a ritirarsi a vita privata non ci pensa nemmeno. Proprio come Bertie, che a zia Dahlia, dopo quel po’ po’ di invettiva trova ancora il coraggio di rispondere: “Sì, sono d’accordo con te che le cose non sono esattamente al massimo, ma su con la vita. È raro che un Wooster si trovi bloccato in via definitiva.” Al che lei risponde terrorizzata “Vuol dire che dobbiamo aspettarci che da un momento all’altro tu tiri fuori un altro dei tuoi progetti?” e, avutane le conferma, conclude: “Lo sospettavo. Ci mancava anche questa. Non vedo come la situazione possa essere peggiore di quella che è, ma non dubito che riuscirai a renderla tale. Con il tuo genio e la tua intuizione, troverai il modo. Forza, Bertie, forza, va pure avanti! Io ormai ho superato la fase delle preoccupazioni. Anzi, riuscirò persino a provare un flebile interesse osservando in quali abissi d’inferno, sempre più cupi e profondi, riuscirai a spingere questa casa. Va pure avanti, ragazzo.” Povera donna, come la capiamo.


martedì, 28 aprile 2009

Emergenza Influenza Suina. Intervista al Ministro Secchioni

Bene, carij e idolatratij teleaspettatorij, una nuova emergenza mondiale he alle porte, come tutti sapethe. L'influenza derivata daima iali sta esplodendo un pò ovunque e noi dell'INSEMINATORE ROMANO'O non siamo rimasti con le mani'n mano'o. Grazie ai nostrij potentij mezzij & aderenze siamo riusciti adin tervistare nientepopò (pipì) di meno che il Ministro della Sanità Secchioni, che ci ha quindi phornito le misvre che il ns.ro walido Governo st'approntando proprio in queste ore. Sono rivelazioni sconvolgentij che solo noi dell'INSEMINATORE potevamo darvij. Siamo molto phiery di chò, anche se cj rendiamo conto, cj, che per alcunij di voij qveste riwelazioni costitviranno uno choc. Vi preghiamo quindi della maxima attenzione. Ocho, veh, ocho.

Brunazzi:   "Bvongiorno, Ministro. Com'è la situazione attualmente?"
Secchioni:  "Un disastro, un disastro. Gli ascolti sono in calo continuo. Persino il Bagaglino ha dovuto chiudere, porcapaletta..."
Brunazzi:   "Scvsi, ministro, ma a noi interessa sapere dell'influenza suina. Lei è il Ministro della Sanità!"
Secchioni:  "Chi, io? Ah, sì?"
Brunazzi:   "Secchioni, non faccia il pirla. Basta con gli scherzi stupidij per baNbyni scemij. La sitvazione è grave. Il morbo inphuria..."
Secchioni:  "Il pan ci manca, sul ponte sventola bandiera bianca..."
Brunazzi:   "Vabeh, ho capito. La salvtiamo signor Ministro. Quando si riprende dalla sbronza ci faccia sapere, neeh?"
Secchioni:  "Nonnò, aspettij. Adesso le risponderò serjamente..."
Brunazzi:   "Alla buon'ora. Ci dica, siamo tutt'orecchij"
Secchioni:  "Allo stato attvale, il nostro Governo ha stvdiato alcvne mysvre che ryteniamo le più adatte alla pandemia potenziale. Tvtto meryto del Ns.rot Capo del Governo che dephinire vn Genio secondo me è poco..."
Brunazzi:   "Secchioni, tagli corto. Che cavolo di misvre ha stvdiato questo Genio?"
Secchioni:  "Intanto abbiamo phatto vna modiphica iNportante alla neonata legge sui clandestinij, includendo accanto alla categoria negri anche la categoria virus..."
Brunazzi:   "Ehhh??"
Secchioni:  "In pratica, se su un barcone di clandestinij proweniente dall'Aphrica viene individuato un virus, viene ymmediatamente arrestato e condotto nel CIE di LaNpedvsa insieme ai negrij del barcone"
Brunazzi:   "Ma così si inphetteranno tuttij!!"
Secchioni:  "E quello che sper... ehm, cioè, è quello che cercheremo assolvtamente di evitare. Metteremo il virus in una cella da solo e gvardato a wista dai secondinij del carc... ehm, del CIE, apphinchè nonnuoccia a nessvno"
Brunazzi:   "Vabeh, e poij?"
Secchioni:  "Poicon un'ordinanza del magistrato lo mvniremo di un phoglio di via, intimandoglij di lasciare il svolo nazionale entro 48 ore..."
Brunazzi:   "Ma sono troppe, Ministro. E se quello non senevah, opeggio, si dà alla macchia?"
Secchioni:  "In questo caso abbiamo istrvito un apposyto corpo dell'Arma dei Carabinieri, che gli daranno vna caccia senza qvartiere, senza dargli respyro"
Brunazzi:   "Ministro, mi gira la testa. Le vorrei solo ricordare che vn virvs è microscopycoh! Come pharanno a riconoscerlo?"
Secchioni:  "Abbiamo pensato anche a qvesto. Abbiamo phornito ai meNbri del svddetto corpo inwestigativo un mycroscopjo e vn identikit del virvs, esegvito da alcvnij dei nostrij più validij disegnatorij"
Brunazzi:   "Nonci posso credere, nonci"
Secchioni:  "Ci creda, ci creda pure. Anche perchè detto identikit sta per exere phornito a tvtte le gvardie di phrontiera, gvardie di phinanza, e addetti alla sicvrezza dei volij. Insomma, siamo in una botte de fero, come si dice qui a ROMA"
Brunazzi:   "Senta, Ministro, ma mettiamo il caso che il virvs sphvgga lo stesso ai controllij così minuziosij di Carabinierij e Guardia di Phinanza. E mettiamo, sempre peri potesi, che il bastardo..."
Secchioni:  "Comunista..."
Brunazzi:   "Vabeh, pure comvnista, ammettiamo che riesca a inphettare buona parte della popolazione del nostro Paese..."
Secchioni:  "In qvesto caso scatta svbito il Piano Dve, che prevede la distribvzione di quattro (5) milioni di bvstine di medicinali, che noi prewidentemente abbiamo accvmvlato nei nostrij depositij..."
Brunazzi:   "Ah, bene. Phinalmente vna misvra seria. E come avverebbe la distribvzioneh?"
Secchioni:  "Basta inviare richiesta mediante lettera raccomandata entro e non oltre dieci giorni dall'awenvta inphezione nel paziente, ed in capo a non più di dve (4) settymane il Ns.ro Egr.io Serv.io Postale recapiterà a casa dell'inphettato la bvstina coj medicinalij da sciogliere IMMEDIATAMENTE in acva!"
Brunazzi:   "Sì, caNpacavallo. Uno pha in teNpo a morire tredici volte..."
Secchioni:  "Abbiamo previsto anche qvesto. Insieme alla bvstina coi medicinalij verrà inviata anche vna (3) copya della Bibbia personalizzata con le iniziali del moribondo in copertina, con le indicazioni su dove troware le preghiere da recytare per la bisogna"
Brunazzi:   "Ma io sono trasecolato. Spero solo che lei abbia bevvto e di brvtto, anche"
Secchioni:  "Sì, è proprio così. Ho appena bevvto vna bvstyna di medicinalij a scopo prewentivo. Sa, prewenire è meglio che ciulare, ehm... cvrare"

Amicij teleaspettatorij, qui phinisce la nostra interwista al Ministro della Sanità Secchioni. Un'intervista dai contenvtij phortij, ma qvesto ve l'avevamo anticipato. Certamente nemmeno noij credevamo così phortij. A questo pvnto, che dire? Per chi crede in Dio, speriamo che Dio ce la mandi buona... e magari senza mutande, come diciamo noi ateij. E qvesto è tvtto dalla redazione dell'INSEMINATORE ROMANO. 

mercoledì 1 febbraio 2012


domenica, 28 febbraio 2010




Settim-anale di cose buone dal mondo. Direttore irresponsabile: Dott. Alcide Kraft Brunazzi. Terzo ano di non-regime, dato che tutto va bene. Perchè, c'è qualcosa che non va? Ma che, scherziamo?



ESCLUSO  IL  PDL  DALLE  LYSTE  REGIONALI  A  ROMA
Or'rore & sandalo a Roma, dove y rap'presentantj del POPOLLO DELLA LIBERTA (dalle Libertà) non sono riushiti acon segnare in teNpo lelys t'elet'toralij. Pare che y rappresentanti abbiano tardato percheh iNpegnatij a put... ehm, atro vare novij nomij perle liste, sopratvtto phemminili. Inphuriata larea zione delmi nistro ROTONDI: "Sono stvpho di stare in cvesta banda dinca pacj". Sapesse cvanto siamo stvphi noi...



PERNACCHIONI  SDRAMMATIZZA
Phlemma tica larea zione di PERNACCHIONI allano tizia: "Sono andati a troje, e allora? So ragazzi, annoh bisogno di sphogarsij... svccede pvre ammè, che cioh un pennacchioh di 18 (44) centimetri seNpre intyro. Anzi, potewano dyrmelo che liac'compagnavo'o, ehehe". Grande Pernacchioni, Rocco Siffredi ti pha una sega a te, in tutti y sensy...


IN  CARCERE  SILVIO  PER... NO,  SILVIO  SCAGLIA



Eh vno degli vomini piuh ricchi di Taglia, ah phondato una zienda di telecomvnicazionij & ora eh incar cere per rici claggio dide naro, ewasione phiscale e wari altri reatij, dacuj sidi chiara ynnocente... e sichi ama SILVIO PER... no, SILVIO SCAGLIA, phondatore di Phastweb... insomma, il Silvio sbagliato, ancora vna wolta... 



L'AWOCATO  MILLS  PREXCRITTO
Lav'wocato Mills eh stato axolto dalrea todicor rvzione per lapres crizione, visto cheah preso isoldi da PERNACCHIONI nel 99 anzicheh nel 2000. Esvltante ilcom mento di PERNACCHIONI: "Vistoche sonoin nocente? Ioi reati licom metto seNpre inmodo che poimi prescri vano. Al lafac ciadei comv nistij, edelle toghe roxe". Mammia, ma cvest'vomo eh geniale... dowewano chiamarlo EUGENIO, non Silvio...



LE  NUOVE  CASE  PHANNO  GIAH  ACVA
Sandalo a Lacuila! Molte nuove case presen tano inphiltrazionij dacva e macchie du miditah nel lecame redalet'to. Phvrente ilcom mento di SILVIO PERNACCHIONI: "Male dettj qomvnistij! Siso noin philtrati owvncve! Sy stanno per sino trawestendo dagoc cedacva per pharmi phare brvtta phigvra!". Persino le gocce d'acva sono qomvniste, ormai, power'vomo...



E passiamo alle No.stre Rvbriche: la bvona cvcina con Suor Bernarda & le sve mityche rycette e Visionator con le sve altret'tanto mytiche re'censionij. Prego, Sorella.

Allora, branco di atej & anarkicj, la ricetta che oggi vi trasmetto dato che IO sono MEGLIO di VOI, è la seguente: GATTO SIAMESE all'Amatriciana. Prendete il vostro gatto PERSONALE e lo ipnotizzate alla maniera di Giucas Casella. Una volta che la bestia stupida dormirà, prendete una sbarra di acciaio al molibdeno e la fate passare a miglior vita. Dopodichè lo mettete in pentola e lo fate bollire per mezz'ora indi aggiungete il condimento all'amatriciana. E adesso tutti in Chiesa per lo Stabat Mater, avanti!Sorella, mimera viglio di Lei... vabbè... passiamo a Visionator, e che Dio cela mandi buona... e senza slip.

E.P. (Encefalogramma Piatto) - USA, Phantashienza, 2009. Pellicola! Pellicola! Colore! Colore! Con Giorg Culej, Lisabetta Cagnalis, Branko Slavojevic, Sabrina Pherilli. Regia di Mungo Jerry. TRAMAAAA. Uno scienziato pazzo (Branko Slavojevic), ha trovato finalmente il modo di sterminare l'umanità tramite un bacillo che in tre giorni al max spazzerebbe via tutti. Ma prima di morire egli stesso, vorrebbe trombare, dato che a 62 anni è ancora vergine (di segno e di fatto). Telefona a un call center chiedendo un appuntamento, e tre ore più tardi a casa sua arriva Lisabetta Cagnalis. Tempo due ore si stanno accoppiando selvaggiamente in camera da letto, quando entra nell'appartamento il phidanzato della Cagnalis, Giorg Culej, che dà in escandescenze, estrae il revolver, e accoppa entrambi. Nel mentre che esce correndo dal condominio, incontra la postina, Sabrina Pherilli. E' colpo di fulmine immediato: tempo due mesi e i due convolano a nozze in Vaticancro, sposati dal Pappa in persona. E il titolo che c'entra, direte voi? Non c'entra una sega, difatti. Era solo che non mi veniva nulla. Categoria del film: cagata secca, con difficoltà. Si consiglia Fave di Fuca (R).




IL  FECONDATORE  ROMANO,  in  onore  di  Silvio Pernacchioni,  ti  è  stato  offerto  da



La rivista della "Nuova Generazione"...


Così nomasi una rivistina locale edita a Faenza e diffusa nel circondario e sulle propaggini appenniniche immediatamente alle spalle della città manfreda. Uno che legga di "nuova generazione" s'immagina una roba rivoluzionaria, non dico tipo le riviste dei futuristi di inizi 900, che erano persino troppo avanti per i tempi, ma qualcosa di meno scontato sì. E invece, qual'è il pezzo forte della "rivista della nuova generazione"? Ma il test, appunto, e quale tipo di test? Quanti alieni stanno seduti su una capocchia di spillo? Quanto olio di jojoba si può distillare da tre noci della stessa pianta? Se è più alto un campanile o va più forte un treno? Niente di tutto ciò: la rivista della "nuova generazione" propone un originale e maivistoprima test sulla vita sessuale della "nuova generazione", appunto. Ce lo vediamo assieme? Massì, facciamoci del male.





1. Un buon partner è altruista?   (non dovrebbe?)

2. Un buon partner è un amante appassionato?   (...)

3. Un vero uomo (o vera donna) sa fare concessioni quando è necessario?     (dipende, se è titolare di una Concessionaria, sì)

4.  Faresti l'amore in riva al mare?   (cazzo che originalità, meglio che non dica dove l'ho fatto io se no m'arrestano)

5.  Troveresti eccitante essere ermafrodita?   (ancora di più con una divisa da vigile urbano)

6.  Si può essere infedeli per dispetto o per provare la propria efficienza sessuale?   (o per provare la propria deficenza mentale?)

7.  Trovi che certe professioni siano precluse all'altro sesso?   (non ho mai visto un titolare di pompe funebri donna, per esempio)

8.  Ritieni che un uomo debba essere poco emotivo e sensibile?   (diciamo stronzo paroparo e così evitiamo sinonimi)

9.  Ti incuriosisce di più un film erotico o una commedia brillante?   (ti eccita di più Piero Angela o Giovanni Minoli?)

10.  Tuo padre è (o è stato) dispotico, prepotente, insomma ha condizionato pesantemente la tua vita?   (pesantemente nel senso che ti picchiava ogni giorno?)

11.  Hai mai pensato che il sesso è in qualche modo collegato con il "diavolo"?   (ma roba da matti... neanche uno di CL per quanto idiota riuscirebbe a fare una domanda del genere)

12.  Sapresti elencare almeno tre "perversioni"?   (dai, "nuova generazione", smetti di farti le seghe e passa direttamente alle scudisciate col gatto a nove code)

13.  Preferisci avere rapporti a letto e con la luce spenta?   (certo, così hanno la scusa per dire che non trovano il foro giusto)

14.  "Mosca cieca" o "Monopoli": quale gioco preferisci per una serata in compagnia?   (a me piace il Risiko perchè sono un militarista, ma cazzo c'entra questo col sesso?)

15.  Desideri spesso che ti capiti qualche imprevisto eccitante?   (tipo un pianoforte sulla testa dal sesto piano, o una bella cagata di piccione sugli occhiali o sul parabrise della tua nuova Fiat Mafia appena coNprata)

16.  Preferiresti frequentare persone cui ti senti affine piuttosto che estranei i quali hanno abitudini a tuo giudizio bizzarre?   (magnifica sintassi, e d'altro canto la "nuova generazione" mica c'ha tempo da perdere con la grammatica)

17.  La componente essenziale del matrimonio è l'amore fisico?   (no, più prosaicamente sono i soldi, ma la "nuova generazione" lo capirà presto)

18.  Il pensiero di una relazione illecita ti eccita?   (magari col fratello della tua morosa, o col suo cane)





Ovviamente ogni domanda era corredata da un originale Si o No a chiudere, a parte la domanda 14. Ma vediamo i risultati.


"Parti dal punteggio base di 18. Per ogni SI aggiungi un punto e per ogni NO lo togli".

Da 0 a 14 (perchè 14?) "La tua sessualità è pratica e concreta (cioè seghe, ndr). Per te i sentimenti e le fantasticherie vanno lasciati nel cassetto. Diffidi delle debolezze e dei vagheggiamenti (vagheggiamenti, fantastico, ndr). La verità è che reprimi i tuoi istinti mortificando, di conseguenza, la gioia dei sensi. In più hai una buona dose di cinismo (buona?) tanto che chi è con te non sa bene come regolarsi. Ti turbano le diversità (nun te piacciono li froci) e i misteri del mondo, ma non sai come affrontarli, perciò li rifiuti sbrigativamente. 

Da 15 a 28 (perchè 28?) "La tua sessualità non è certo stravagante e spregiudicata. Come se fosse un'isola con precisi confini, al di là dei quali non si può andare. Il tuo egoismo fà da ancora di salvezza (da che?), diffidi di tutto ciò che non è fondamentalmente stabile. Per te, il gioco, lo sconosciuto e il diverso vanno tenuti alla larga. Prova a lasciare la tua isola della serietà per arrischiarti verso i lidi dell'avventura e della spensieratezza.

Da 29 a 36 (perchè 36?) "La tua sessualità è frizzante e serena. Come se fosse un gioco, con le sue parentesi di piacere ma anche con stazioni di attesa (che immagine, ragazzi). Vivi una sessualità non necessariamente frivola e leggera ma responsabile e cosciente, perchè vuoi conoscere le spinte, le pulsioni, le finzioni (e le minzioni, no?), le ambiguità. Insomma, la curiosità è come un'avventura, un gioco eccitante perchè continuamente diverso, con poche regole e tanti turbamenti. Ma attento ai brividi della tenerezza!