Ebbene sì, quello che si temeva è successo. Silvio Pernacchioni è deced... decaduto. Ne dà notizia "il Giornale dell'Aldilà", dove il famoso teste è testè arrivato (nella photo a destra, appunto, l'aldilà). A ruota sono deced... decaduti tutti i suoi ministri e i suoi imput... deputati. Con una lettera straziante hanno così giustificato questa scelta:
"Silvio è l'unico che ci copriva il culo, e ci garantiva anche un buon posto di "lavoro" molto ben pagato. Senza di lui torneremo a essere quella merd... mediocrità che eravamo un tempo. Tante vale abituarsi all'idea e andarsene facendo un bel gesto. Sappiate però che ci rimpiangerete, ora che D'Alemullah e company avranno campo libero".
Ecco, su quest'ultimo punto potremmo anche essere d'accordo, non è che il Partito Democritico offra spettacoli di prima categorìa, l'ultimo dei quali è l'ex governatrice dell'Umbria che trafficava al cellulare coi suoi amichetti dentro al discorso della TAV tra Bologna e Firenze.
Si potrebbe anche dire che i NO TAV avrebbero potuto fare qualche protestina anche in Appennino, invece di concentrarsi come un sol uomo in Valsusa, giusto per un minimo di coerenza. Comunque, l'importante è che ora Pernacchioni e i suoi siano deced... decaduti. E per par condicio aspettiamo fiduciosi che dec... adano tutti, dall'estrema destra all'estrema sinistra. E quando rimarremo soli senza tutte queste piattole, saremo padroni finalmente di autogestirci la nostra vita senza troppi coglioni fra i coglioni. Amen.
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