venerdì, 17 settembre 2010
Ier mattina, nella nostra
cara e vecchia aula di Biologia dell'Università di Oxford, erano le nove precise
e c'eravamo tutti e ventiquattro: io e i miei vecchi e carissimi MacDermott,
MacGuire, MacIntyre, MacEvans, MacGregor, MacBillish, e poi ancora O'Neal,
O'Shea, O'Phillys, Flanagan, Flaherty, Flag, Flostill, Georges, Guerenworth,
Haig, Hair, Meredith, Mortensen, Muldoon, Parkinson, Reid e infine Williamson.
In quel preciso istante entrò il nostro vecchio e carissimo Professore di
Biologia, che ci disse, tutto raggiante: "Oggi, o miei vecchi e carissimi, non terremo quivi nessuna lezione, poichè il vecchio e carissimo Preside
MacFish desidera che tutti noi andiamo sulla vecchia e carissima Main Street a
fare ala al passaggio del vecchio e carissimo Papa Benedetto 16, che viene da
Roma a farci visita. Che ne dite, o miei vecchi e carissimi?". Non appena ebbe
finito, un boato d'entusiasmo riempì la nostra vecchia e cara aula di Biologia,
facendo cadere, per lo spostamento d'aria, un antico teschio di tirannosauro
vecchio di 2 milioni di anni, che era appoggiato sopra un vecchio e caro
armadio, e facendolo andare in mille pezzi. "Peccato, era un teschio favoloso.
Il nostro vecchio e caro MacFish se ne adonterà non poco", osservò il nostro
vecchio e carissimo professore, infilandosi la boNbetta. E di lì a poco eccoci
tutti all'aria aperta, gioviali ed allegri come possono essere gioviali ed
allegri soltanto dei giovani studenti di Biologia della vecchia e cara
Università di Oxford. Le strade cittadine, frattanto, erano già tutte invase
dalla popolazione festante, che recava in mano la bandiera del Vaticancro, lo
Staterello di cui il vecchio e caro Benedetto 16 era il maggiore azionista. Ed
eccolo! Un boato dei presenti ci rese noto che il vecchio e caro Benedetto 16
stava per percorrere la vecchia e cara Main Street a bordo del suo veicolo
speciale, benedicendo la folla a tutto spiano. Accanto a me il vecchio e caro
MacDermott mi sussurrò in un orecchio: "Caro e vecchio mio, avrei un'idea in
testa. Facciamo uno scherzo all'illustre visitatore? Che ne so, una pernacchia,
una bestemmia in antico gaelico, un rutto molto forte?". Al che risposi al
vecchio e caro MacDermott: "Ottima idea, carovecchio mio. Ma una cosa scherzosa, sia
ben chiaro. Non dimenticarti che siamo studenti dell'Università di Oxford, e
abbiamo una solida reputazione da mantenere alta". Il vecchio e caro MacDermott
mi rispose: "Ma certo, vecchiocaro mio, non temere. Una cosa scherzosissima!". Nel
frattempo il corteo papale si appropinquava sempre più verso la nostra
posizione, e noi tutti fremevamo per l'emozione. Quando ormai il veicolo papale
non distava più che una decina di yarde da noi, il vecchio e caro MacDermott si
portò le mani intorno alla bocca per amplificare il suono, e cominciò a urlare:
"Papa dimmerda, tornatene a Roma! Qui siamo tutti protestanti riformati! Non ti
vogliamo fra le palle! Levati di culo, hai capito, testadicazzo megagalatticaaaa!!!". A simil codesto proferire un'ondata di stupore e di riprovazione percorse gli astanti, dopodichè un alto
grido squarciò il cielo della vecchia e cara Main Street: "Prendetelo! E' un
provocatore, un terrorista, un anarchico! Fategli un culo come un autotreno!". E
subito scoppiò il bailamme più completo. MacDermott, che correva i 100 metri in
12 secondi e 3 decimi, saettò via più veloce della luce, inseguito dalle guardie
Vaticancre che assistivano il Pontefice, il quale, per l'emozione, si era
accasciato nella vettura in preda ad un lieve malore. Noi tutti eravamo
sconvolti e sbandati. Il nostro vecchio e caro Professore di Biologia era rosso
dalla vergogna. Il più sfrontato era il vecchio e caro Flanagan, che approffittò
del caos per tastare il sedere di molte delle fanciulle presenti, ad alcune
delle quali diede persino il numero di cellulare. Miei cari nonchè vecchi, quant'è vero che
oggi il vecchio e caro Manchester United farà una sola pappina del Wrexham Athletic, nella nostra
vecchia e cara Oxford mai si erano viste scene di questo tipo. Ma poi,
provvidenzialmente, calarono le tenebre, e ognuno di noi potè quindi rientrare
presso le proprie magioni, accolti dalle braccia premurose dei nostri cari e molto vecchi genitori.
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